Come mostrano studi recenti, la maggior parte delle emissioni inquinanti per l’ambiente nasce all’interno della catena di fornitura, ad es. durante il trasporto, la produzione e anche lo smaltimento di medicinali.*
hi pensa solo agli articoli usa e getta come guanti, siringhe o pipette sbaglia. Perché soprattutto la tecnologia medica consuma enormi risorse durante la produzione, la consegna e lo smaltimento. Più è lungo il ciclo di vita di dispositivi medici, più è basso l’impatto sull‘ambiente.
»Un microscopio della Zeiss, dopo 40 anni è spesso migliore di uno nuovo proveniente dall’Estremo Oriente.«
Marcus Triebel
Approvvigionamento sicuro grazie all’acquisto in loco
Come hanno mostrato la crisi del Covid e il blocco del Canale di Suez nel 2021, le catene di fornitura globali si interrompono rapidamente: questo riguarda anche i dispositivi medici. Proprio i componenti elettronici sono legati al mercato mondiale, mentre componenti più datati si possono acquistare senza problemi all’interno della Germania. Chi acquista tecnologia medica usata a livello locale, va più sul sicuro e può fidarsi sia della disponibilità rapida sia dell’assistenza pertinente. Come hanno mostrato la crisi del Covid e il blocco del Canale di Suez nel 2021, le catene di fornitura globali si interrompono rapidamente, questo riguarda anche i dispositivi medici. Proprio i componenti elettronici sono legati al mercato mondiale, mentre componenti più datati si possono acquistare senza problemi all’inteno della Germania. Chi acquista tecnologia medica usata a livello locale, va più sul sicuro e può fidarsi sia della disponibilità rapida sia dell’assistenza pertinente.
Disponibilità più veloce rispetto ai dispositivi nuovi
Mentre la configurazione, la produzione e la consegna di dispositivi nuovi richiede spesso diversi mesi, i nostri dispositivi sono quasi sempre pronti per la spedizione entro 1 – 4 settimane.
Risparmio sui costi per chi apre un nuovo ambulatorio
Di norma, coloro che aprono un nuovo ambulatorio si trovano subito di fronte a costi elevati. Per poter offrire uno spettro di cura possibilmente ampio, il mix di dispositivi medici usati e dispositivi nuovi rappresenta una buona possibilità di attrezzare l’ambulatorio in modo completo e con prodotti di alta qualità senza dover accendere importanti mutui.
Qualità duratura e affidabile per veterinari in servizio esterno
Proprio nella medicina veterinaria, dove i veterinari negli interventi esterni devono reagire per proprio conto e le situazioni di cura comportano maggiore impegno, i dispositivi devono essere robusti e facili da riparare. Dispositivi datati di produttori di marchi tedeschi soddisfano questi requisiti di stabilità spesso meglio di dispositivi nuovi più sensibili provenienti dall’Estremo Oriente.Impiego affidabile in paesi con infrastruttura scarsa:
I dispositivi datati usati sono spesso più adatti per le esigenze di scarse infrastrutture in zone di crisi o paesi di sviluppo rispetto ai dispositivi nuovi. Perché non richiedono connessioni internet (ad es. manutenzione remota via internet), non richiedono appuntamenti regolari con i tecnici e funzionano in modo più affidabile in condizioni difficili grazie alla loro alta qualità di produzione – eventualmente oscillazioni della tensione di rete a cui i dispositivi moderni sono molto soggetti.
Il mito
della sicurezza
ttualmente molto utenti pensano ancora che l’impiego di tecnologia medica usata vada a scapito
della sicurezza. Un mito che vogliamo eliminare. I dispositivi medici usati
sono soggetti a severe disposizioni di legge riguardo alla sicurezza, che non vanno aggirate.
Pertanto sono sicuri quanto i dispositivi nuovi, ma sono spesso di qualità superiore, più duratura e presentano una struttura modulare, che richiede meno impegno per una manutenzione sicura e di alto livello (protezione da guasti). Per vari scopi d’impiego, la tecnologia medica di seconda mano, grazie a maggiore stabilità e minore possibilità di errori è persino molto migliore rispetto ai sensibili dispositivi nuovi.
Perché ci occupiamo della tecnologia medica di seconda mano I motivi sono tanti.
Da un canto, motivi sociali: vogliamo aiutare i nostri clienti a realizzarsi e facilitare loro l’apertura di un ambulatorio. Vogliamo che ogni medico possa costruirsi qualcosa di proprio, anche se non è nato nella ricchezza.
Dall’altro canto, vogliamo contribuire a creare il nostro mondo e ottenere qualcosa di positivo: non vogliamo
solo più giustizia, che faccia sì che tutti i pazienti del mondo vengano curati con tecnologia medica solida, ma anche contrastare la mentalità dell’usa e getta di oggi.
È necessario: un cambiamento paradigmatico nella direzione »Reduce, Reuse, Recycle«
Alla luce delle tematiche sulla globalizzazione, crisi e clima mondiale, nella tecnologia medica abbiamo un’opinione chiara sul tema della sostenibilità: non è possibile andare avanti così con la mentalità dell’usa e getta. Per questo motivo, con il nostro lavoro vogliamo contribuire ad un cambio paradigmatico. Non è necessario che, per ambizione o altri motivi simili, apparecchiature funzionanti vengano semplicemente eliminate. Perchè (in altri luoghi) possono ancora prestare un buon servizio. Proprio nel caso di enti pubblici, che sono soggetti al principio dell’efficienza economica, vorremmo promuovere un cambio di paradigma.
A breve, anche obiettivi climatici avranno la loro importanza nella tecnologia medica
Fortunatamente sta per iniziare un ripensamento della società nel suo complesso. Molta gente vuole vedere un uso diverso di materie ed energie scarse. Prima o poi, il cambio climatico diventerà quindi un tema importante anche nella tecnologia medica. Chi vuole prepararsi ora, non s’impegna soltanto per gli obiettivi di sostenibilità ma può anche creare un vero e proprio vantaggio di mercato.